Il 20 giugno 1942 nacque il primogenito Brian Douglas al Centinela Hospital di Inglewood, California. In seguito i coniugi Wilson ebbero altri due figli maschi, Dennis (nato il 4 dicembre 1944) e Carl (nato il 21 dicembre 1946).
Brian venne introdotto nel mondo della musica fin da bambino: il padre di tanto in tanto strimpellava il piano in stile Vaudeville, mentre la madre suonava l'organo. Imparò prima a cantare e poi a suonare il piano. Murry Wilson, nel ricordare il non comune talento del piccolo Brian per la musica, testimoniò che il bambino, già all'età di un anno, fu in grado di ripetere perfettamente la melodia della canzone When The Caissons Go Rolling Along dopo che egli ne aveva accennato pochi versi.
All'età di circa due anni, Brian sentì la Rapsodia in Blu di George Gershwin, che ebbe un enorme impatto emotivo su di lui. Pochi anni dopo, gli fu diagnosticato un sensibile calo dell'udito all'orecchio destro. L'esatta causa di questa menomazione non fu mai chiarita, sebbene siano state formulate diverse teorie in proposito, per esempio che Brian fosse semplicemente nato parzialmente sordo da un orecchio, oppure che avesse ricevuto un forte colpo sulla testa dal padre o da un bullo per strada. L'ipotesi più accreditata è quella secondo la quale sarebbe stato un colpo di Murry a fargli perdere l'udito all'orecchio destro. Comunque sia stato, tutti sanno con certezza che Murry era solito picchiare i figli in modo violento e brutale. Brian era un ragazzo timido e rispettoso, accondiscendente a tutte le richieste e le decisioni che il severo padre imponeva in casa. Egli non era molto spigliato con le ragazze, anzi, tutte quelle dinamiche sociali che si sviluppavano nei rapporti di amicizia a scuola spesso lo mettevano in imbarazzo. In compenso, egli aveva un animo ipersensibile e una spiccata dote per il mondo delle note. Bravo ad impostare la sua magica voce in un insolito falsetto, Brian disponeva anche di una buona conoscenza musicale attraverso lo studio autodidatta del piano. Fin da ragazzo amava moltissimo la musica ed era affascinato dal Pop d'autore (come le soundtracks dei cartoni animati) e dalle armonie dei gruppi Doo-woop (come gli Hi-los e i Four Freshmen). Egli ascoltava attentamente i vari passaggi di una canzone e poi cercava di riprodurli al piano con precisione maniacale. La sua formazione musicale si sviluppò principalmente in famiglia, nella quale egli cantava e suonava: intorno al suo piano si riunivano di solito Murry, Audree e il fratello minore Carl. Mancava solo Dennis, l'altro fratello, un ragazzo selvaggio e scapestrato, un tipo un po' inusuale per le abitudini di una buona famiglia borghese californiana. Questi non partecipava quasi mai alle jam di famiglia: preferiva andare in spiaggia con qualche amico a sbronzarsi e a conoscere nuove ragazze. A dir il vero egli amava più il cinema, i film ribelli di James Dean e Marlon Brando.
Brian era solito suddividere le diverse parti armoniche di una canzone e poi decideva a chi assegnarne l'esecuzione: aveva già la stoffa del produttore e dell'arrangiatore.
Durante gli anni della scuola superiore alla Hawthorne High School, Brian militava nella squadra di football della scuola come quarterback, giocava a baseball e partecipava alle gare di atletica con profitto. In questo periodo ebbe una cotta per Carol Mountain, una ragazza che avrebbe ripetutamente ricordato nel corso dei decenni successivi con la canzone Caroline, No.
In quel periodo, Brian iniziò a uscire con un amico, un certo Ted Sprague, per evitare di incontrare spesso suo padre in casa, e cominciò anche a frequentare la chiesa, dove ben presto si sarebbe unito al coro e avrebbe iniziato a sviluppare la sua voce, scoprendo il falsetto e imparando l'importanza delle armonizzazioni.
Comunque sia, la maggior parte delle sue energie erano dirette verso la musica. Cantava con gli altri studenti alle varie funzioni religiose scolastiche e con la famiglia a casa o insieme agli amici. Suonava anche ossessivamente il pianoforte dopo la scuola, destrutturando le armonie dei The Four Freshmen, ascoltando brevi frammenti delle loro canzoni da un grammofono, e poi lavorandoci sopra per ricreare nota per nota sulla tastiera i suoni ascoltati.
Nella primavera del 1957, Brian tentò la sua prima audizione per una label indipendente, la Art Laboe's Original Sound, dietro presentazione della discografica Dorinda Morgan, una conoscente del padre Murry. Purtroppo fu un insuccesso totale. I tempi non erano ancora maturi.
I primi esperimenti sonori di Brian furono incisi su nastro con un registratore Wollensak ricevuto in dono per il suo sedicesimo compleanno. Una versione di Happy Birthday cantata dai Four Freshmen, circa nel 1960, è uno dei primi esempi su nastro del suo talento per le sovraincisioni e le armonizzazioni.
Coinvolgendo nella sua passione musicale anche il suo fratello più piccolo Carl Wilson e il cugino Mike Love, Brian formò il gruppo "Carl and The Passions" che cominciò a esibirsi per la scuola.
Nel settembre del 1960, Brian si trasferì all'El Camino Community College a Los Angeles, per specializzarsi in psicologia. Al college frequentò anche dei corsi di musica.
Nel 1961 scrisse la sua prima melodia, Surfer Girl, basata su una versione di Dion & The Belmonts del brano When You Wish Upon A Star, una canzone apparsa sul film di Pinocchio negli anni '40. Brian raccontò di aver scritto la canzone mentre era in auto e di averla poi rifinita una volta arrivato a casa.
Ai tempi dell'El Camino College Brian rivide un suo vecchio amico con il quale aveva giocato in passato nella Hawthorne High Football e che aveva perso di vista dopo il diploma. Questo ragazzo, chiamato Alan Jardine, amava il Folk Revival del Kingstone Trio e suonava la chitarra in alcune band locali; ma quando incontrò Brian subito pensò di mettere su un vero e proprio gruppo. Così, insieme, i due ragazzi tentarono di rintracciare qualche amico che volesse suonare con loro; la ricerca si rivelò più difficile del previsto, poiché nessuno mostrava serietà o capacità tali da riuscire a controllare una certa tonalità vocale. Stanco e deluso, Brian propose all'amico di chiamare suo cugino Mike e suo fratello Carl, che all'epoca frequentava un corso di chitarra con il suo amico David Marks. Così Alan, cominciando ad assistere ad alcuni incontri di canto (non ufficiali) che si tenevano in casa Wilson, si unì definitivamente a Brian, Mike e Carl per cantare le canzoni dei Four Freshmen, alcuni classici Folk e i più famosi brani di Rock & Roll. Ben presto i quattro decisero di mettere su un gruppo, ispirato alle prodezze vocali del Doo-woop. Ma il Doo-wop era lento e oramai non rappresentava più una novità.
Tra il 1960 e gli inizi del 1961 il gruppo era acerbo e non sapeva ancora che strada intraprendere, musicalmente parlando. Anche se Dennis non faceva ancora parte ufficialmente del gruppo, fu lui a dare la prima idea sull'orientamento musicale dei ragazzi, proponendo loro di fare una musica fresca e solare che parlasse di spiagge, bikini e naturalmente di surf! Inizialmente, Brian non fu subito convinto dell'idea perché era terrorizzato dal mare e non amava il surf; ma quando poi ci provò, divenne il pioniere assoluto di quel genere musicale, l'autore caposcuola, il faro illuminante di un'intera generazione.
Un po' strano però, un caso unico quello di Brian: il capostipite dell'intera cultura surf che ha paura di prendere una tavola e cavalcare un'onda!
"Non avevo paura. Una volta ci provai, ma la tavola mancò la mia testa di pochissimo risalendo un'onda e, da allora, non ci provai più". (Brian Wilson)
La scena musicale giovanile era in attesa di una seconda rivoluzione, un sound forte che potesse spazzare via le ballate zuccherine del Teen Pop proposte dalle innocue pretty faces, una musica nuova, fresca e solare, che parlasse di comitive sulle spiagge di Santa Monica, Malibù, Venice, Long Beach, South Bay ecc, e che potesse scuotere i ragazzi nei locali, nelle feste di liceo, in macchina o nei drive-in…
Brian divenne famoso per il suo uso unico delle armonie vocali, il suo personale stile di scrittura dei testi e l'incessante perfezionismo da studio. Le sue influenze primarie non includevano solo i precedentemente citati Four Freshmen e Chuck Berry, ma anche il produttore Phil Spector, la quale figura ossessionerà Brian per anni. Successivamente considerò i Beatles come suoi principali rivali artistici, e i Beatles stessi citeranno il lavoro di Brian tra le influenze primarie della loro musica.
Dalla fine del 1964 al 1979 Brian è stato sposato con Marilyn Sandra Rovell, membro del gruppo femminile delle Honeys. Da questo matrimonio sono nate due figlie: Carnie e Wendy. Nel 1995 Brian si sposò per la seconda volta con Melinda Ledbetter, una commessa di una concessionaria di auto ed ex modella che aveva conosciuto nel lontano 1980. La coppia adottò ben cinque figli: due sorelle (Daria Rose e Delanie Rae nel 1998), due ragazzi (Dylan nel 2004 e Dash Tristan nel 2009) e, infine, una ragazza (Dakota Rose nel 2010).
Brian ha sempre sofferto di allucinazioni uditive, ed gli è stata diagnosticata una leggera sindrome maniaco-depressiva con disturbi schizo-affettivi, la quale si presenta sotto forma di voci disincarnate (voci senza corpo). Secondo lui, le allucinazioni cominciarono nel 1965, poco dopo la sperimentazione di droghe psichedeliche.
Nel 1975, l'allora moglie di Brian Wilson, Marilyn, assunse il dott. Eugene Landy per prendersi cura del marito che stava sprofondando sempre più nella depressione.
Applicando su di lui una terapia costante 24 ore su 24, che abbracciava ogni aspetto fisico, psichico, personale, sociale e sessuale della vita del musicista, Landy ebbe successo nel limitare l'abuso di droga da parte di Wilson e nel ristabilire la sua salute mentale e fisica con l'imposizione di diete ferree, esercizio fisico, e sedute di psicanalisi. Un anno dopo lo psicologo venne licenziato dal fratello Carl per avere chiesto un compenso raddoppiato rispetto a quanto pattuito, ma successivamente riassunto nel 1983 dato che Brian, in sua assenza, era ricaduto nei soliti vizi.
Oltre a seguirlo in qualità di terapeuta, il dr. Landy agì da vero e proprio manager della carriera di Wilson influenzandone le scelte artistiche nel periodo tra il 1983 e il 1991, in violazione del codice deontologico della sua professione di medico.
Nel corso della cura venne accusato di mettere in atto pratiche del lavaggio del cervello, di sedare ed isolare dal mondo il suo paziente per poter così trarre benefici personali da un'impropria relazione finanziaria con il celebre musicista e compositore.
Secondo i famigliari di Wilson, Landy era uno psicologo corrotto che somministrava a Brian dosi eccessive di psicofarmaci, danneggiando ulteriormente il suo stato mentale.
Queste accuse, giunte anche in tribunale nel 1991, costarono a Landy la revoca della licenza professionale per esercitare la professione di medico negli Stati Uniti.
Nel 2004, Brian ammise che Landy all'epoca aveva messo in atto su di lui un controllo manipolatorio alquanto discutibile. Lo psicologo, che percepiva uno stipendio base di 35.000 dollari al mese più eventuali extra, era anche beneficiario di parte dei diritti d'autore di alcuni brani scritti (stando a quanto dichiarava lui) in coppia con Wilson all'inizio degli anni '90.
Nel 1992 Landy perse il controllo su Wilson, quando, persa la battaglia legale con i parenti dell'artista, gli fu ordinato dal tribunale di interrompere qualsiasi rapporto professionale o meno con il musicista.
Nondimeno, nel giugno 2008, quando la rivista inglese The Telegraph, chiese a Wilson quale fosse stata la sua reazione alla notizia del decesso di Landy avvenuto due anni prima, Wilson rispose: "Ne rimasi devastato".
Negli ultimi anni, la condizione mentale di Wilson è migliorata. Anche se vive ancora allucinazioni uditive di volta in volta, il suo rapporto con la moglie e il suo nuovo regime di cure psichiatriche hanno permesso di riprendere la sua carriera di musicista.
(By Lucky)